Guerra, nient'altro che una sporca guerra.
Nicolai sta tornando stremato dall’ennesimo combattimento. Cerca
solo il letto e deve bonificare il cervello dagli istanti cruciali dell’ultimo
assalto Fa parte come militare di leva delle truppe russe che hanno invaso la
Cecenia per la seconda volta. Le sue capacità di cecchino lo hanno fatto ben
presto apprezzare dai colleghi, nonostante sia lì per punizione e non per amor
patrio, causa insubordinazione nel centro reclute. Viene dalla Transinistria,
regione moldava secessionista ed ha passato la gioventù in Siberia. Non si è
fatto mancare nulla, nemmeno il carcere minorile. Insomma, ha la pellaccia
dura. Autobiografico, duro ed intenso.