Semplicemente un'opera
immensa, quasi dalle sfumature bibliche: dal 1926, in nove anni furono
impiegate ben 18.548.000 giornate-operaio, secondo Wikipedia. Di che parliamo?
Della bonifica dell'agro pontino. Probabilmente una delle opere del recente
passato di cui gli italiani tutti devono andare più fieri, anche se fu
concepita e realizzata in tempi grami, dove c'era un regime e già si agitavano
megalomani proclami per creare un impero che invece diverrà provincia,
provincia del mondo, come è attualmente, ai nostri giorni. Allora, per inciso,
come molti di voi sapranno, si era sotto la dittatura di Mussolini. E l'
argomento principale del romanzo "Canale Mussolini", con toni
talvolta epici che mai sfiorano il patetico, il melenso, il gossip o la mielosa
e stucchevole retorica, è appunto una storia delle storie ordinariamente
straordinarie di gente che quella avventura epocale la vissero, non solo come
testimoni ma come protagonisti.