Dalle lontane lande
russe, fredde e per certi versi spietate e ciniche nelle sue efferate e contorte
sentenze di giudizio, alle assolate e più notorie terre californiane, dove
sole, benessere e american dream non impediscono comunque la messa a morte
anche se di criminali assassini, anche se solamente sbandati teen ager.
Quattro storie, tratte dalla cronaca, vere e documentate. Russia, Usa e poi dal
caotico, dittatoriale Sudan, infestato dal morbo delle ideologie religiose e
dove s’annida e germoglia il tragico seme del fondamentalismo alle funeste e
fustigabili leggi di Taiwan, paese che si ammanta di essere l’unica Cina
democratica ma che punisce con la massima e assolutistica pena un rapimento,
considerato molto più nocivo e dannabile di un omicidio nel suo ordinamento. Ecco Veronesi versione saggio romanzato, sull'orme dell'inimitabile Truman Capote di A sangue freddo.