Questa notte
è ancora nostra?
Facciamo di sì. Che poi notte vuol dire ed è tante cose.
C’è
una notte che si approssima e come tutte le notti porterà un tanto buio e forse
uno o più spicchi di luna nelle vite degli umani. C’è questa eterna metafora
dello scorrere del tempo che poi tante volte pare rimanere fermo, questo insito
richiamo al “cogli l’attimo” di oraziana memoria, ma poi, di che attimo
parliamo e come cogliere e poi, tutto questo, andatelo a dire a chi comincia a
titubare, temere, quasi avere paura che non sempre dopo questa notte ci sarà
comunque un alba come istrioneggiava il carismatico leader del gruppo rock dei
Doors, pavoneggiandosi in un età e grazie all’aiuto di droghe che anche se
effimere regalano sempre luci e poche ombre, tranne quando ti svegli e devi
fare i conti con il cervello e il fegato malmessi.