In linea di
massima siamo portati a pensare che dentro di noi non ci alcuna parte mostruosa
o comunque non edificante e che invece magari questo problema riguarda il
prossimo. Sono gli altri, sempre e comunque, ad essere magari bestiali o capaci
di bestialità.
Tipico
dell'essere umano è evitare lo specchio e dilettarsi nel deridere gli
aspetti altrui. Ma provate a pensare quante
volte l'esteriorità arriva a dirigere i percorsi di una esistenza, provate solo
ad immaginare cosa significhi che non sempre l'aspetto fisico corrisponda per
forza a quello psichico ed interiore. L'apparenza inganna, si dice, ma tronfia
e loffia vince sempre, specie qui da noi, popolo massmediatico ed affamato di
futilità evanescenti, di quello che si dimentica, più che di sostanza. Non
venitemi a dire che siamo eccezioni, che io, tu, voi no, non commettiamo
peccato. L'eccezione conferma la regola.