L'isola che non c'è.
Forse.
La condivisione.
L'amore. Una vita che abbia una direzione se non certa perlomeno non affannata.
Diego, Fausto, Claudio e Sergio. Più che un poker d'assi un quartetto senza
archi e per lo più stonato. Stonato dalla vita dal lavoro, dall'amore
(ammesso che tale sia) oppure semplicemente da un carattere limitato.
E così i quattro, più per insofferenza che per voglia, aprono un
agriturismo in Campania, sfruttando un casale a prezzo d'acquisto conveniente.
Ma le magie non ci sono ed appunto serviranno miracoli, vuoi per propria od
altrui incapacità.
L’allegra banda che presto crescerà di numero ha infatti
dimenticato un po' di cose. I propri limiti, il proprio vissuto e soprattutto la camorra, la
corruzione, l'immigrazione clandestina ed una Giulietta 1300 che sotterrata per
evitare guai, ha lo stereo che si accende ad intermittenza e trasmette musica
classica. E non si spegne.