Un protagonista encomiabile e inattaccabile nel romanzo in questione. Uno che fa il maschio doc,
di un certo livello certo. Uno che dimentica eppure ricorda anzi poi ricorda di
dover scordare. Uno che è distratto ma si ripromette sempre di rimediare,
quando sarà. Uno che ama ma poi non ama più o forse semplicemente ama altrove,
in un quando, in un dove, in un forse. Come gli dice una delle non molte donne
avute, "torna sulla luna, lì stai bene". Certo. I marziani non sono
per questa terra si direbbe. Se non altro per incompatibilità di oroscopi.
Nessuno può predire il futuro ad uno che con la testa sta in un'altra galassia.
Come la mettiamo con la geometria dell'universo? Vogliamo o no che questo futuro sia veramente da predire e
soprattutto lo possiamo anche conoscere?
Ok diciamolo. I conti non tornano. E questo libro è un' apoteosi della operazione matematica più famosa del mondo: due più due non fa quattro, a volte tre o cinque ma comunque il risultato è variabile.
Ok diciamolo. I conti non tornano. E questo libro è un' apoteosi della operazione matematica più famosa del mondo: due più due non fa quattro, a volte tre o cinque ma comunque il risultato è variabile.