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17 ottobre 2024

La musica nel tempo (Ferdinando Fasce)

I quattro scarafaggi più famosi del mondo. Non a caso chiamati i fab four, i quattro favolosi. Un’avventura durata addirittura meno di dieci anni e che lascerà un’impronta indelebile ed incomparabile nell’ambito della storia della musica pop. Perché loro no, non sono rock. Come genere e come atteggiamenti. Loro sono più che altro unici. Ma nel corso del 1970 la loro unione si interrompe. Insanabili divergenze e le urgenze di carriere soliste ( per tre componenti: Lennon, Mc Cartney e Harrison, il batterista Ringo Star è sempre stato un mero comprimario, seppur leale e fedele) non lasceranno scampo. Sono lontani gli epici tempi di Amburgo, quando ancora sconosciuti e pivelli erano costretti a lunghi ed estenuanti tour de force giornalieri per esibirsi in locali dove certo la musica non era l’unica attrazione. Poi verranno la fama, i contratti capestro, la ricchezza a volte sperperata, le droghe, la politica, Yoko Ono. Ma certo nessuno come loro è stato capace di divenire mania globale, in un’epoca dove non esistevano internet, fake news e la televisione stava appena imponendosi in quasi tutto il mondo occidentale, come preponderante e indiscutibile mezzo di comunicazione di massa, senza scordarsi del decisivo apporto di alcuni personaggi decisivi per far conoscere al mondo la magia musicale del gruppo: Due nomi su tutti: Brian Epstein, manager e George Martin, produttore. Anche gli esseri umani più talentuosi ( e fortunati) hanno dei padri putativi. Anche dei  supereroi come i marvelliani Avangers, pensate. Figuriamoci quattro allora anonimi e post adolescenti di Liverpool.

11 giugno 2014

Norwegian wood (Haruki Murakami)

Toru, Naoko, Nagasawa, Midori, Reiko. Cinque protagonisti di cui quattro ragazzi studenti ed una quasi quarantenne dal corpo scattante, ma dall'animo incupito da un passato difficile e strozzato da problemi psichiatrici. Estrazione sociale diversa, destini differenti. Siamo nel Giappone, raccontato da un nipponico di Tokyo, nato nel 1949, che ha viaggiato molto (romanzo scritto fra l'Italia e la Grecia, per esempio, nel 1986) e che già con il suo esordio narrativo nel 1979, ha destabilizzato la tradizione narrativa nipponica.
Ambientazione nel sessantotto e dintorni. Il pop rompe gli argini e diventa fenomeno di massa interplanetario con i Beatles, di cui Norwegian wood è un più o meno famoso pezzo. Sugli schermi esce Il laureato con Dustin Hoffmann, i giovani si immedesimano con la storia ed i protagonisti della storia, e al film il libro deve più di qualche atteggiamento e spunto, non solo perché più volte citato, ma perché lì come qui si narra dell'impatto dello studente con il mondo degli affetti adulti o adulterati, dove il problema è non solo dare spazio e sfogo agli ormoni in rivolta ma capire e conoscere la profondità dell'altro, avere quella che si chiama un relazione.