18 settembre 2015

Uomini che odiano le donne (Stieg Larsson)


Partiamo dal presupposto che talvolta la chiave di volta per apprezzare un romanzo è magari l'ambientazione. Magari per curiosità di sapore meramente geografico, più che etnico o addirittura antropologico Quando ero giovane (sigh) visitai la Svezia e mi innamorai dei suoi paesaggi, dei suoi silenzi, dei sorrisi gioviali della gente riservata ma non fredda, di quell'aria tersa e libera. Una nazione ricca e per certi versi ambigua, sempre all'avanguardia circa le politiche sociali ma poi funestata da una strana tendenza autodistruttiva. La rutilante introduzione non è comunque caso. Spiega e motiva già da ora il giudizio ed il motivo di interesse per leggere 670 pagine, in poco tempo peraltro, di un genere narrativo che frequento poco, come il giallo classico, benché ami alla follia due giallisti sui generis, assolutamente fuori dalle righe come il primo Pennac e il prolifico Lansdale.

17 settembre 2015

Se tornasse Natale ( Giacomo Cacciatore)


Bruno sta vomitando. Più che la strada di montagna è la presenza di Vicio Miraggio, attuale compagno della madre, a rendergli la vita impossibile. Lui è in attesa ancora di suo padre Natale, scomparso causa lupara bianca e della cui assenza non se ne fa una ragione, specie da quando in casa è comparso questo cantante melodico egocentrico e arrogante con cui è sempre in contrasto. Ma la madre Consuelo non era più in grado di vivere da sola e ne accetta i miseri difetti, la sorella Jennifer è troppo in balia degli ormoni e passa il suo tempo a prendere e lasciare ragazzi, l’unica amica di famiglia è Ramona che però di mestiere fa la prostituta. Allora a Bruno non rimane che la bacchetta di mago Silvan e la ricerca di improbabili magie, mentre in questa Palermo calda e suadente le voci girano, tutti sanno di tutto e neanche i killer di Natale alla fine possono stare tranquilli, nemmeno Miraggio, con quella sua pazzia di concupire la moglie di un boss. E nonostante gli avvertimenti nemmeno tanto velati perseguire con quella sua pazzia senza senso.