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18 giugno 2015

Il visconte dimezzato (Italo Calvino)

Il bene e il male. Il brutto ed il bello, i poli che si attraggono e respingono e fanno sussultare questa strana strana forma di esistenza chiamata vita. 

Quando il giovane visconte Medardo, in compagnia del fido scudiero Curzio viene spaccato a metà da una palla di cannone durante una battaglia in Boemia, sul finire del Seicento, ecco che inizia la favola delle favole. L'archetipico e pluri-raccontato tema del doppio. Con dei classici memorabili ormai nella memoria collettiva 

Il cavaliere inesistente (Italo Calvino)

Nella infinita guerra che i Franchi hanno intrapreso contro gli infedeli, tra i cristiani c'è anche Agilulfo. Non è un paladino come gli altri, perché non ha corpo, è solo un'armatura. Misteri della fede. Il cavaliere vive e combatte solo con la forza di volontà. Non è molto simpatico agli altri, che hanno tutti rigorosamente il loro corpo in carne ed osssa, anzi, talvolta sono persino troppo robusti o troppo grassi. Sono in eccesso, quanto Agilulfo in difetto. 
Un siffatto cavaliere non può attirare che invidie ma anche esercitare fascino, sta nelle cose.