28 agosto 2014

Le perfezioni provvisorie (Gianrico Carofiglio)


L'avvocato Guerrieri è un uomo, un poco più o un poco meno di altri, niente superuomo, anzi. Fa l'avvocato, a volte persino con passione, anche se talvolta l'ambiente circostante lo sconforta, l'apparato giudiziario lo perplime, la pochezza umana lo irrita. Ma non si dà per vinto e praticamente quotidianamente si sfoga prendendo a pugni un sacco, con cui dialoga senza risposta,ma tante volte l'importante è parlare con qualcuno o qualcosa, anche se non ti ascolta o non ti risponde.
Ha senso del dovere. Ha curiosità professionali. E se capita l'occasione come questa volta di indagare, alla fine cede e si mette al lavoro. Costruendo iperboli e parabole, come se fosse una fiction. Ma volendo scrivere la parola fine. Costi quel che costi.

26 agosto 2014

Caino (José Saramago)


Certo che gli uomini sono tutt'altro che perfetti. Anzi, sono la perfetta incarnazione della imperfezione. Ma non è detto che sia per forza colpa loro, se si parte dal presupposto che sono creature di Dio, il Dio cristiano nella fattispecie. 

22 agosto 2014

Il grande ritratto (Dino Buzzati)


Il sogno di una fanta-donna. Da plasmare, ricostruire, rendere docile ad ogni proprio comando.
Sì.
Proprio così.
Ci deve essere una donna, rinchiusa in quella macchina.  Lassù in cima a quella montagna.
Il buon Ermanno Olmi, onesto e figura molto common people, matematico apprezzato, lo intuisce, sua moglie lo teme e la prorompente assistente Olga lo sa già senza saperlo. Lo si avverte nelle corde, lo si sente nelle vene, lo si scruta dall'alto di svariati, imperiosi, affastellati e perniciosi pensieri.
C'è una donna. C'è la femminilità. O qualcosa che vi assomiglia, un odore che lo ricorda. C' è qualcosa dentro la macchina Numero 1, in quella zona militare 36, in questo progetto scientifico guidato dal noto e inquietante professor Endriade.


21 agosto 2014

Il condominio (James Ballard)


L'erba del vicino è sempre più verde? Ditelo avanti, non abbiate paura. Chi non ha mai litigato ad una riunione condominiale, chi non parla mai di quello del piano di sopra, chi non osserva bramoso l'amante di quel fesso del terzo piano. Avanti confessate, il condominio vi renderà semplicemente umani, cioè bestie. Esatto. Animali, punto.