Carter,
Bz, Maria, Helene. E altri uomini altre donne, un immenso vuoto che
nessuno drink o spinello potrà mai riempire, né tantomeno il sesso usa e getta.
Il male di vivere, la capacità di r-esistere alle intemperie, alle delusioni,
all'inafettività straripante, ai dolori.
"C'è
una cosa a mia difesa, non che importi: so qualcosa che Carter non ha mai
saputo, e neppure Helene, e forse neppure voi. So che cosa significa
"nulla", eppure continuo a giocare.
Perché,
direbbe BZ.
Perché
no, dico io”